Sabato, 4 maggio 2013, un trafficante di rifiuti tossici muore appena uscito dall’ospedale, dopo il
controllo semestrale dell’ICD che ha inserito nel petto. È un decesso all’apparenza naturale. Da questa morte si sviluppa una storia che si snoda tra Crema, Milano, Roma, Bologna, Francoforte, Abidjan in un vortice di morti sospette, donne desiderose di giustizia, hacker che violano sistemi informatici. E poi il dubbio che a uccidere il trafficante sia stato un segnale lanciato da un computer portatile e inviato al suo ICD. Una storia di device sanitari vulnerabili, esportazione illegale di rifiuti tossici, traffico d’armi, anarchici, amori tragici e travolgenti. A tirare le fila della vicenda, Daniele Segretari, poliziotto della Dia,
che mira ad essere giusto, equilibrato, temperante, ma che il lavoro ha reso trasformista, impostore,
subdolo. Al suo fianco Flavia, manager in carriera, enigmatica e risoluta. E infine Scarpe Scarlatte,
associazione misteriosa impegnata a farsi giustizia da sé e a vendicare le donne molestate e stuprate.